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“Calici e Forchette”, buona la prima: Mondovì si conferma capitale del gusto

“Calici e Forchette”, buona la prima: Mondovì si conferma capitale del gusto

Numeri rilevanti per “Peccati di Gola & XXV Fiera Regionale del Tartufo”
Sold out per gli eventi dei “Colori delle Alt(r)e Langhe”

La Città di Mondovì si conferma capitale del gusto: “Calici e forchette”, buona la prima! La kermesse andata in scena da sabato 28 ottobre a mercoledì 1° novembre si è attestata sui livelli attesi, non solo come interesse mediatico ma soprattutto come riscontro di presenze reali. Le due anime dell’evento, “Peccati di Gola & XXV Fiera Regionale del Tartufo”, nel quartiere di Breo, e “Colori delle Alt(r)e Langhe”, in quello di Piazza, si sono unite nel segno della funicolare, come sempre mezzo ideale di connessione tra i due centri storici del capoluogo monregalese.

“L’edizione delle grandi novità nel segno della tradizione”.  Il format è risultato vincente, con le vie e le piazze di Mondovì Breo che hanno ospitato gli stand delle eccellenze artigianali locali, laboratori di cucina, incontri, degustazioni e tante altre iniziative di intrattenimento per adulti e bambini. Nella parte alta della Città porte aperte negli storici edifici di epoca barocca, veri e propri gioielli architettonici, palcoscenico di talk, degustazioni, masterclass ed eventi esclusivi che hanno riscosso immediato sold out, come l’aperitivo in funicolare e la cena di gala presso il Circolo Sociale di Lettura nel palazzo del Governatore. Un evento di grande valenza turistica, organizzato dall’associazione La Funicolare, su mandato del Comune di Mondovì, coadiuvata dalla segreteria organizzativa VMstyle Eventi & Comunicazione per “Peccati di Gola” e da Anna Prandoni per “Colori delle Alt(r)e Langhe”, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Regione Piemonte, Intesa Sanpaolo e la collaborazione dell’ATL Cuneese.

«Non è di certo facile riuscire a valutare realisticamente l’edizione “zero” di una manifestazione – il commento del sindaco, Luca Robaldo, e dell’assessore alle Manifestazioni, Alessandro Terrenoma nel complesso siamo soddisfatti perché la strada intrapresa ci consentirà di disegnare una nuova identità per la nostra città. Lo testimoniano i recenti investimenti privati che impreziosiranno, ad esempio, il tracciato della funicolare con l’impianto di un vitigno di Chardonnay Alta Langa. La prima vigna urbana della nostra provincia concepita proprio sulla scia delle suggestioni emerse in seno a “Calici e Forchette”. In questi giorni abbiamo raccolto complimenti e critiche sulla nuova formula della manifestazione: ci sono senz’altro diverse migliorie da apportare, ma siamo convinti che, perseverando negli anni, il percorso intrapreso possa riservarci diverse occasioni di crescita, a partire da una maggior attrattività verso il mondo dell’imprenditoria. Un sentito ringraziamento, infine, a tutti gli enti, ai partner tecnici e organizzativi, agli sponsor, ai sostenitori, agli uffici comunali e ai volontari di ogni settore per aver reso Mondovì, per alcuni giorni, una vera capitale del gusto».

«Calici e forchette – “Colori delle Alt(r)e Langhe” era un esperimento che ci ha dato la possibilità di scoprire quanto la città fosse desiderosa di nuove modalità di coinvolgimento – afferma Anna Prandoni, giornalista e divulgatrice, direttore artistico dell’evento –. Tutti gli appuntamenti sono andati sold out, superando le aspettative: dieci talk, dieci degustazioni con tanti vini del territorio, riscoprendo luoghi storici, dieci masterclass molto partecipate per imparare il mondo delle bollicine, la grande Agorà del cibo e del vino che ha coinvolto 50 giovani professionisti del territorio, l’aperitivo in funicolare e la cena di gala hanno dimostrato nei fatti quanta voglia c’è di una manifestazione di approfondimento e di cultura dell’enogastronomia. Questo evento ha permesso di accendere l’attenzione su un territorio di grande fascino e valore storico, riportando la provincia al centro di alcuni dei principali temi che oggi caratterizzano il mondo del cibo e del vino a livello nazionale. La partecipazione attiva e il coinvolgimento del pubblico durante i numerosi appuntamenti in programma evidenziano una forte sensibilità, un terreno fertile da coltivare per aumentare la consapevolezza e la conoscenza dell’enogastronomia del territorio sia a livello locale che nazionale. Come organizzatori non possiamo che essere soddisfatti, e siamo già al lavoro sulla prossima edizione, con l’amministrazione che ringraziamo per la fiducia. Nel frattempo, il consiglio è di continuare a seguire i social perché il racconto non si interromperà ma proseguirà fino alla prossima edizione».

I numeri complessivi di “Calici e Forchette” parlano di una cinque giorni di grande impatto: oltre 60 gli espositori nell’area di Breo, in leggero aumento rispetto alle passate edizioni, con oltre 10 mila porzioni somministrate nell’area foods & beverages di “Peccati di Gola” (escluse le postazioni street food). Anche i numeri di passeggeri della funicolare evidenziano oltre 13 mila passaggi nei giorni clou dell’evento, cui si somma un altro dato positivi: i mille iscritti agli eventi de i “Colori delle Alt(r)e Langhe”.

«Nonostante la ritardata partenza della macchina organizzativa – dichiara Mattia Germone, presidente ‘La Funicolare’ -, siamo riusciti nel difficile compito di coniugare la tradizione con l’innovazione. Un passaggio gestito grazie al supporto di tanti volontari e la collaborazione di diversi enti, uniti nell’intento di continuare il cammino di valorizzazione della Città di Mondovì e del Monregalese. Occorrerà lavorare con maggiore programmazione per portare a frutto quanto proposto in anteprima nell’edizione 2023, intanto ringraziamo l’Amministrazione comunale per la rinnovata fiducia nella nostra associazione per il prestigioso incarico ricevuto. Siamo certi che le eccellenze enogastronomiche siano un asset da sostenere per dare beneficio a tutta l’economia locale».